At line 1 added 92 lines |
%%(display:none) |
{{{ |
WikiUp |
}}} |
/% |
[{TableOfContents }]\\ |
!!! Passi da eseguire per rendere traducibile un'installazione\\ |
# Definizione ambiti\\ |
# Impostazioni degli ambienti\\ |
# Impostazione estrazione globale (facoltativo ma consigliato)\\ |
# Impostazione tabella A£1\\ |
# Estrazione, preparazione, traduzione e generazione per ambiti personali\\ |
\\ |
!!! Definizione degli ambiti\\ |
\\ |
Obiettivo: definire quali ambiti vengono gestiti su un'installazione, sia per guidare le estrazioni che per il reperimento delle traduzioni.\\ |
\\ |
Come: definendo le apposite schiere in una exit A£TR00_x, dove x verrà poi impostato nella tabella A£1 (campo T$A£1F). Fare riferimento alle exit di esempio A£TR00_* in A£SRC.\\ |
\\ |
Cosa va specificato:\\ |
* Ambiti definiti: al minimo ambito standard 00 ed ambito personalizzato 10.\\ |
* Associazione librerie -> ambiti: serve sia per sapere che ambito usare nelle nuove frasi estratte, sia per capire se una traduzione è utilizzabile in un ambiente.\\ |
* Ambiti modificabili: si consiglia di lasciare modificabili solo gli ambiti >=10, perchè l'ambito 00 è competenza di Sme.UP e viene aggiornato al prossimo rilascio.\\ |
\\ |
!! Scelte sugli ambiti\\ |
\\ |
Nel caso di un'unica azienda da gestire in lingua è sufficiente l'ambito personalizzato 10, da associare alle librerie utente (SME_PER, SMEDATPER e simili).\\ |
\\ |
Nel caso di più aziende con la stessa lingua sullo stesso iSeries sono possibili le seguenti strade:\\ |
* Tutte le traduzioni sono in un unico archivio, in una libreria comune (es. SMEDATGRU): in questo caso si consiglia di definire un ambito comune (10) e uno specifico per ogni azienda (es. 11 per azienda 1, 12 per azienda 2, ...), associandoli opportunamente alle diverse librerie.\\ |
* Si mantengono le traduzioni su archivi diversi. In questo caso si possono definire solo ambiti 00/10 separati e indipendenti.\\ |
\\ |
Il primo caso permette di non ripetere certe attività (es. la traduzione dei programmi personali comuni), il secondo dà più indipendenza (es. è possibile avere due livelli di aggiornamento di Sme.UP diversi).\\ |
\\ |
!!! Impostazione degli ambienti\\ |
\\ |
I file delle lingue devono stare nella libreria dati del cliente (es. SMEDATPER).\\ |
\\ |
È necessario avere in linea le librerie degli oggetti compilati in lingua. La convenzione che seguiamo è SME_xxyyzz, con xx=lingua, yy=ambito e zz=suffisso identificato nella schiera SCHSUF della Exit A£TR00_x. Il suffisso non è obbligatorio. Le librerie di ambito 00 per le lingue supportate (es. SME_EN00, SME_FR00, ...) vengono distribuite, quelle di ambito >=10 (es. SME_EN10, ...) vanno create e popolate dal cliente.\\ |
\\ |
Per quanto riguarda l'impostazione delle lingue sugli ambienti riferirsi all'help di tabella A£B.\\ |
\\ |
__Nota:__\\ |
La libreria SMETRD è la libreria che viene distribuita con gli aggiormenti delle traduzioni standard. Essa serve solo in fase di aggiornamento di release e non deve essere in linea negli ambienti in lingua.\\ |
\\ |
!! Impostazioni sulla traduzione di tabelle\\ |
\\ |
Le descrizioni di settori, sottosettori e campi delle tabelle sono estratti e tradotti - sempre.\\ |
\\ |
Per quanto riguarda le descrizioni degli elementi di tabella, è necessario decidere settore per settore (non è possibile agire per sottosettori), agendo sull'opportuno flag nella definizione del settore. Possibilità:\\ |
* Traduzione statica: deprecata.\\ |
* Traduzione dinamica: traduzioni attive, cioè la tabella viene salvata in italiano, estratta e tradotta a runtime in ambienti in lingua.\\ |
* Non tradurre: la tabella non viene tradotta.\\ |
\\ |
L'impostazione del "non tradurre" è utile nei seguenti casi:\\ |
* Ambiente nativo in lingua, cioè le tabelle vengono salvate direttamente nella lingua finale.\\ |
* Tabella non utilizzata, per limitare le frasi su cui lavorare.\\ |
* Tabella utilizzata, ma solo da utenti italiani (esempio tabelle di configurazione, non visibili da utenti ma solo dal CED italiano).\\ |
* Tabella per cui le descrizioni degli elementi non sono testo da tradurre (es. B£U).\\ |
\\ |
Negli altri casi si consiglia di attivare la traduzione, tenendo sempre presente l'overhead in termini di prestazioni introdotto dalla traduzione.\\ |
\\ |
Per un setup più agevole, rispetto all'entrare nelle definizioni di ogni settore, è possibile utilizzare l'apposita scheda presente nel menù Installazione del modulo A£LING.\\ |
\\ |
!!! Impostazione di un'estrazione globale di frasi\\ |
\\ |
Obiettivo: definire quali file andranno scansiti per l'estrazione di frasi personali/personalizzate.\\ |
\\ |
Come: definendo le apposite schiere in una exit A£TR01_x1, dove x1 sarà poi un parametro di chiamata al programma che estrae le frasi. Si veda la exit di esempio A£TR01_X1 in A£SRC.\\ |
\\ |
Cosa va specificato: le combinazioni di libreria/file dei vari file di estrarre, suddivisi in diverse schiere (programmi, script, tabelle, ...).\\ |
E' possibile (anche se non obbligatorio) riportare tale suffisso in tabella A£1 (campo T$A£1J). In questo modo non sarà necessario indicarla nei vari lanci di estrazione.\\ |
\\ |
!!! Impostazione tabella A£1\\ |
\\ |
Configurare nel modo più opportuno per le proprie esigenze la tabella A£1\\ |
\\ |
!!! Estrazione, preparazione, traduzione e generazione per ambiti personali\\ |
Una volta configurato correttamente, eseguire i 4 passi fondamentali:\\ |
* estrazione delle frasi in italiano\\ |
* preparazione delle frasi da tradurre\\ |
* traduzione\\ |
* generazione degli oggetti in lingua\\ |
\\ |
!!! Passi aggiuntivi per lingue non fornite.\\ |
Nel caso la lingua di traduzione non sia tra quelle fornite dallo standard, è necessario eseguire dei passi aggiuntivi per allineare correttamente anche l'ambito standard.\\ |
In questo caso è necessario:\\ |
* abilitare (temporaneamente!) la gestione dell'ambito 00 (tramite exit)\\ |
* effettuare la preparazione dell'ambito 00 per quella lingua\\ |
* effettuare la generazione oggetti per l'ambito 00\\ |
** per questa fase si consiglia di creare una exit di estrazione specifica (partendo dal prototipo A£TR01_X0)\\ |
* disabilitare la gestione dell'ambito 00\\ |