Il progetto ha l'obiettivo di aumentare l'integrazione tra Sme.UP e Qlikview/Sense, sfruttando il file generico LOA15.
L'idea è di avere uno script automatico in Qlik che, data una fonte e uno dei suoi report, carichi i dati, le dimensioni e le misure per poi analizzarle in Qlikview o in Qlik Sense. Inoltre data una dimensione e quindi un oggetto restituire altre dimensioni legate a quell'oggetto creando una gerarchia completa definita dall'utente su Sme.UP.

1.1.1 Stato dell'arte

Attualmente è stato sviluppato uno script che impostando in una variabile il report di una fonte (Es. X4.02.01):
1.legge i dati vai ODBC dall'as400 (File smeupbi10.D_X40201)
2.legge misure e dimensioni con FUN (F(EXB;LOA15_SE;LIS.DIM) 1(SE;SUB.A15;X4.02.01) 2(;;) INPUT())
3.Assegna i nomi dei campi letti con le FUN ai campi dell'as400, per creare una tabella con tutti i record e i campi rinominati.
4.Per ogni dimensione, legge l'oggetto. Una FUN restituisce le colonne aggiuntive se definite oppure solo il codice e la descrizione per la decodifica.

Il database che viene creato ha una struttura ad albero con la tabella principale che contiene tutti i record della nostra fonte e i rami che sono formati da tabelle che contengono: solo codice e descrizione dell'oggetto o altri oggetti che a loro volta possono avere la stessa struttura.

Attualmente la fun che restituisce gli oggetti e le colonne aggiuntive è stata cablata per l'oggetto CNCOL.
F(EXB;LOSER_25;GET.GER) 1(OG;;CNCOL) 2(TA;D9CX1;CNCOL) P(Sim(ALL)) INPUT()

1.1.2 Cosa manca?

1.Una FUN generica che restituisca le colonne aggiuntive, definite nella gestione dei preferiti della scheda colonne aggiuntive ( F(EXD;*SCO;) 1(TA;B£AMO;X1FUSI) 2(MB;SCP_SCH;OG_X1) 4(;;OGG) ).

1.1.3 Idee di sviluppo

1.Creare una scheda di Looc.UP che sfruttando le API che Qlik Sense: crea un documento qlik sul server, fa il reload e definisce dimensioni e misure. Il tutto senza uscire da Looc.UP.
2.Creare delle fonti LOA15 Standard per i modelli Qlik già sviluppati, di modo tale che dai clienti basterà solo caricare i dati in una struttura definita e i modelli saranno già utilizzabili.