MFP

Gestione produzione a contenitori

Ordini

Nella tabella del tipo ordine si definisce se è un ordine MFP. L'ordine è composto di una quantità ordinata e di una quantità contenitori, la quantità contenitori è la somma della quantità pianificata residua e della quantità riempita, è aggiornata ad ogni movimentazione. L'inserimento di un ordine MFP determina la creazione dei suoi contenitori pianificati, il numero dei contenitori è calcolato sulla base della quantità richiesta e della quantità per contenitore. La quantità per contenitore è definita nei parametri logistici "£P3", per magazzino/articolo; se non è presente nei parametri logistici risale sulla quantità del lotto multiplo dell'articolo (parametri di pianificazione).

La modifica di un ordine determina la rifasatura dei suoi contenitori: se la quantità ordinata aumenta si genera un nuovo numero di contenitori necessario per coprire la nuova richiesta, se la quantità diminuisce e non è inferiore a quella già riempita nei contenitori, si annullano i contenitori in ecesso. L'eliminazione dei contenitori in eccesso agisce prima sui contenitori che sanno solo quantità pianificata, poi decrementa la quantità pianificata dei contenitori non completamente riempiti. Non è possibile diminuire la quantità ordinata sotto la soglia della quantità già riempita.

E' possbile annullare un ordine solo se nessun suo contenitore è riempito o in fase di riempimento. L' annullamnto dell'ordine determina l'annullamento di tutti i suoi contenitori.

Ciclo

Nel ciclo di avanzamento "MFP" per ogni fase può essere presente un'ubicazione "ANTE" e un'ubicazione "POST". Viene definita come "prima lavorazione" una dichiarazione di lavorazione alla prima fase del ciclo Viene definita come "prima rilavorazione" una dichiarazione di rilavorazione alla prima fase del ciclo Vengono definite definite come "lavorazioni o rilavorazioni successive" tutte le dichiarazioni in fasi DIVERSE dalla prima fase del ciclo.

Ubicazioni

Nella tabella del tipo ubicazionne si definisce se una ubicazione è MFP.

Tutte le ubicazioni MFP con codice che ha suffisso "_A" sono considerate ubicazioni "ANTE", mentre quelle che hanno suffisso "_P" sono considerate ubicazioni "POST". Se nella risorsa (in BRRISO) è presente un'ubicazione di tipo MFP si considera come ubicazione ante o post della risorsa a seconda che abbia il suffisso "_A" o "_P". Se in BRRISO l'ubicazione manca o non è un'ubicazione MFP allora ai fini MFP si ricercano in anagrafico GMUBIC le ubicazioni di tipo MFP e codificate con XXXX_A o XXXX_P dove XXXX è il codice risorsa.

Contenitori

Sono contenitori MFP i contentitori che derivano da un ordine MFP.

In ogni contenitore sono definite due quantità:

  • la "quantità pianificata", viene memorizzata alla creazione del contenitore
  • la "quantità riempita" viene incrementata ad ogni prima lavorazione, è usata per determinare la "quantità pianificata residua" (pianificata - riempita).

La "quantità pianificata residua" è calcolata come differenza tra la "quantità pianificata" e la "quantità riempita" a meno del flag 4 "Saldo pianificato": se questo è attivo la "quantità pianificata residua" è sempre nulla. Il flag di "Saldo pianificato" viene gestito solo alle dichiarazioni di LAVORAZIONE alla prima fase e viene memorizzato se si fa una dichiarazione con "Saldo alla fase". La creazione di un nuovo contenitore pianificato determina la rifasatura delle quantità del suo ordine. I contenitori per gli scarti sono contenitori speciali identificati con flag 4, quando si fa una dichiarazione di produzione a scarto la qtà può essere versata solo in un contenitore per gli scarti. Questi contenitori sono esclusi dal ciclo dell'ordine.

Impegni

Giacenza

La produzione MFP deve essere definita in un'area con tipo giacenza per: ubicazione (o fornitore), fase e contenitore

Avanzamento

L'avanzamento MFP è sempre sull'articolo dell'ordine, un avanzamento MFP genera:
  • un prelievo del contenitore origine dall'ubicazione e fase origine;
  • un versamento nel contenitore destinazione nell'ubicazione e fase destinazione;
  • la dichiarazione di tutte le attività comprese tra l'ubicazione-fase origine e l'ubicazione fase-destinazione

Nella prima lavorazione (lavorazione alla prima fase) non viene eseguito il prelievo dall'ubicazione ante della prima fase del ciclo, in quanto la dichiarazione di attività della prima fase genera il prelievo dei componenti a magazzino Non viene mai eseguito il versamento nell'ultima fase post del ciclo, in quanto la dichiarazione di attività dell'ultima fase genera il versamento del finito a magazzino. In questo caso se si fanno versamenti parziali e si vuole eseguire un unico versamento a magazzino solo quando l'intero contenitore è riempito, occorre introdurre come ultima fase il carico a magazzino: sarà una fase in cui si esegue solo l'avanamento contenitore intero.

Flusso MFP

Creazione contenitori pianificati.

I contenitori sono generati alla creazione dell'ordine. Per ciascun contenitore viene memorizzata la "quantita pianificata". I contenitori possono essere fittizi o effettivi. I contenitori fittizi servono per pianificare il carico risorse alla prima e alle fasi successive, alla prima dichiarazione si crea un contenitore effettivo decrementando della quantità corrispondente i contenitori fittizi. Se si utilizzano i contenitori effettivi, la prima dichiarazione crea una quantità riempita nel contenitore, le dichiarazioni successive incrementeranno la qtà riempita fino al saldo alla fase.

Prima lavorazione

E' un avanzamento che include la prima fase del ciclo. E' identificata tale quando nell'avanzamento non viene indicato il contenitore e l'ubicazione origine. NON viene eseguito alcun prelievo del contenitore origine La dichiarazione della prima fase determina il prelievo dei componenti Se la dichiarazione è a saldo viene saldata la "quantità pianificata"

La prima lavorazione è eseguita secondo le due diverse modalità:

  • Contenitori pianificati effettivi
    • Si verifica quando i contenitori pianificati sono i contenitori effettivi usati nell'avanzamento.
    • In questo caso si versa nel contenitore pianificato.
    • La dichiarazione determina l'incremento della "quantità riempita" del contenitore. Con la corripondente diminuzione della "quantità pianificata residua"
  • Contenitori pianificati fittizi
    • Si verifica quando i contenitori pianificati sono solo fittizi e NON sono i contenitori usati nell'avanzamento. La modalità di avanzamento è divisa in due fasi:
      • Primo riempimento; si versa in un nuovo contenitore. Se esistono contenitori pianificati disponibili il sistema decrementa la qtà pianificata.
      • Riempimenti successivi; si versa nel contenitore creato nel primo riempimento fino al saldo alla fase

Prima rilavorazione

E' un avanzamento che include la prima fase del ciclo. E' identificata tale quando nell'avanzamento viene indicato il contenitore e ma non viene indicata l'ubicazione origine. Trattandosi di una rilavorazione viene eseguito il prelievo del contenitore origine dalla prima fase del ciclo e la dichiarazione della prima fase NON determina il prelievo dei componenti Si versa nel contenitore destinazione che può essere un contenitore esistente oppure un nuovo contenitore. Non viene eseguita alcuna funzione sulle quantità pianificata e riepita del contenitore

Lavorazioni o rilavorazioni successive

E' un avanzamento che NON include la prima fase E' identificata tale quando nell'avanzamento viene indicato il contenitore e l'ubicazione origine.
  • esegue il prelievo del contenitore origine dall'ubicazione e fase origine.
  • esegue il versamento nel contenitore destinazione nell'ubicazoine e fase destinazione (tranne per l'ultima fase)
  • esegue tutte le dichiarazioni di attività comprese tra l'ubicazione-fase origine e l'ubicazione-fase destinazione

Trasferimento.

E' una funzione in cui non vengono eseguite attività Generalemente si usa tra l'ubicazione post di una fase e l'ubicazione ante della fase successiva. In questo caso si potrebbe usare anche l'avanzamento in quanto tra l'ubicazione post e l'ubicazione ante della fase successiva non ci sono dichiatazioni di attività
  • si dichiara il contenitore origine.
  • il sistema recupera la sua giacenza. Se esiste sia nell'ubicazione ante che in quella post utilizza la ante, da questa giacenza deriva ubicazione, fase e quantità
  • se si avanza lo stesso contenitore in fasi diverse la quantità NON può essere inferiore alla giacenza
  • si dichiara la fase e l'ubicazione di destinazione (se ubicazione monofase è sufficiente l'ubicazione)

N.B. Un'ubicazione è monofase quando il ciclo attraversa un centro di lavoro una sola volta, mentre è multifase quando il ciclo passa più volte nello stesso centro di lavoro

Controllo del contenitore pieno

Attivabile in sede di impostazione. Nell'avanzamento di un contenitore il campo "Saldo alla fase", oltre a memorizzare che l'attività è a saldo, memorizza sempre anche il suo valore nel flag "Contenitore pieno": in caso di saldo memorizza "1", in caso NON di saldo memorizza " ". Tranne nel caso che si avanzi o si trasferisca uno stesso contenitore in una stessa fase (stesso contenitore da ubicazione ante a ubicazione post)
  • non è possibile versare ancora in un contenitore pieno flag (contenitore destinazione "1")
  • non è possibile prelevare da un contenitore NON pieno(flag contenitore origine " ").

Conto Lavoro

Il conto lavoro permette la gestione dell'uscita e del rientro di una fase con lavorazione esterna nel processo MFP.
  • Spostare o avanzare il contenitore nella Ubicazione ANTE della fase esterna. N.B. a differenza della generalità delle fasi interne nelle fasi esterne una ubicazione ante è associata a più risorse (terzisti) esterne
  • Invio contenitore
    • Flusso creazione bolla spedizione da giacenza in Ubicazione ANTE
    • In alternativa flusso RF di creazione righe da collo
    • Il collegamento della bolla trasferisce il matriale della Ubicazione ANTE ad una area di conto lavoro per contenitore
    • Si può inserire un'azione che crea l'ordine di C/Lavoro dalla bolla
  • Rientro
    • Flusso ricezione materiale da ordine di conto lavoro
    • In alternativa flusso RF di creazione righe da collo (interno, esterno, esterno con alias)
    • Azione di distribuzione righe entrate in funzione di ordini di conto lavoro, giacenza c/o terzista, ordini di produzione
    • Avanzamento dei contenitori usciti in area conto lavoro nei nuovi contenitori in Ubicazione POST del CDL esterno. N.B. a differenza della generalità delle fasi interne nelle fasi esterne una ubicazione post è associata a più risorse (terzisti) esterne

Storico

E' una funzione che dato un contenitore ne visualizza tutto il percorso storico eseguito nel processo MFP.

Rollback

E' una funzione che permette la rettifica di un segmento del percorso eseguito nel processo MFP

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