Generalita

Ambiti di utilizzo

Ho un oggetto Sme.UP deviato (su db esterno)
Ho un OAV il cui valore viene letto da un db esterno
Ho un DB esterno che non corrisponde ad un oggetto

£K48

La £K48 è come se fosse l'SQL. Non contiene logica, gli dico in quale file leggere e lei lo legge.
Quindi non dirò alla K48 di leggere i clienti, ma di leggere il BRENTI0F.
Si appoggerà comunque a degli script per la definizione dei file esterni, inteso sia come connessione che come descrizione tracciato/oggettizzazione.

SCP_K48

Creiamo quindi uno script per la definizione dei file esterni.
Tale definizione comprende:

dati di "connessione"
struttura del file (nomi campo, oggettizzazione, ecc.)

I dati di connessione sono in una riga di testata, che dovrà contenere i seguenti attributi:

• Cns Conenssione (TAB§H)
  
• Tip Tipo Connessione (V4K48.TD)
  
  • 001 Db2
    
  • 002 Influxdb
    
  • 003 Mongodb
    
  • ... Altri
    
• Dtb Database
  
• Tbl Tabella
  
• Prv Provider (SE.SUB.A38)
  

I dati di definizione del tracciato invece sono di riga. Ogni "riga" identifica un campo e quindi contiene le seguenti info:

• Nam Nome
  
• Int Intestazione
  
• Len Lunghezza
  
• Dec Decimali
  
• Ogg Oggetto
  
• Cnv Convertione
  
  • *TMSYYMD Timestamp iso to Date (formato timestamp aaaa.mm.gg hh.mm.ss)
    
  • *TMSI12 Timestamp iso to hour (formato timestamp aaaa.mm.gg hh.mm.ss)
    
  • *PCKNUM Packed to Numeral
    

Stato dell'arte

Funzioni sviluppate

• READ.INI Lettura - Inizializzazione
  
• READ.RIT Lettura - Ritorno Dati matrice
  
• READ.FLD Lettura - Ritorno Campi record
  
• FLD - Ritorna informazioni e valori del campo desiderato
  

READ.INI
La funzione READ.INI riceve i seguenti parametri:

• Scp Nome dello script di configurazione
  
• Ele Elenco dei campi da ritornare, se vuoto tutti i campi definiti nello script
  
• Foe Elenco delle formule
  
• Lim Numero elementi da leggere
  
• Flt Condizioni di filtro
  
• Grp Condizioni di raggruppamento
  
• Ord Condizioni di ordinamento
  

READ.RIT
La funzione READ.RIT ritorna il record letto in formato matrice

READ.FLD
La Funzione READ.FLD Ritorna l'immagine del record letto

FLD
La Funzione FLD ritorna le informazioni del campo desiderato dall'immagine del record letto precedentemente (READ.FLD).

Formule
Le uniche formule gestite sono il numero di record e la concatenazione di campi

DB2
Supporta tutti i parametri

InfluxDB
Non supporta le formule

MongoDB
Non supporta le formule, raggruppamenti e ordinamento

SQL server
Supporta tutti i parametri con la sintassi SQL, pertanto i campi della select, raggruppamento e filtri devono essere separati dal carattere "," e le condizioni di filtro devono essere scritti come normalmente in SQL nelle WHERE.
E' inoltre possibile inserire una stringa di query completa nel parametro specifico Query().

Template

Il template è presente nel sorce file QSRCGEN