LO SCHEMA
Per effettuare la creazione degli schemi di lettura e di intestazione si usa la funzione /COPY G25
La G25 si occupa di impostare i titoli delle colonne e delle righe di dettaglio variabili per la presentazione degli attributi di un particolare oggetto; lancia il pgm "<nome_file>_I" che a sua volta richiama il programma B£GI25 (Costruzione stringhe per interrogazione generalizzata).
PREREQUISITI DELLA G25
La G25 deve essere definita come una Data Structure (DS) esterna con il tracciato record uguale a quello del file da gestire.
|Esempio: I £G25DS E I DS PROVA0F
PARAMETRI DI INPUT E DI OUTPUT
|__Input:__ | £G25FU: Funzione (10) | COSTES = Costruzione testata | COSRIG = Costruzione riga | £G25ME: Modello (10) | £G25FI: File da gestire (8) | £G25SC: Schema interrogazione (1) | Valori: da 1 a 5 (si veda tab. INT) | £G25LN: Lunghezza delle righe (3 0) | |__Output__: | £G25R1: Riga 1 colonne o riga dettaglio (198) | £G25R2: Riga 2 colonne (198) | £G25RC: Codice ritorno (7)
SPECIFICITA' NEL RICHIAMO DI B£GI25E
Questa routine richiama il programma <nomefile>_I (o _U), quindi quest'ultimo chiama il programma B£GI25E, passandogli una funzione in base al metodo ricevuto dalla £G25, secondo la seguente tabella:
|Funzione/Metodo G25 --------------------> Funzione B£GI25 | |COSTES -----> COSTRUZIONE TESTATA |------------> ST/M------> Stampa Manuale------->TM |------------> VI/M------> Visual. Manuale--------->TM |------------> TR/M-----> Trasf. Manuale---------> tM |------------> ST/A------> Stampa Automatica--> TV |------------> VI/A------> Visual. Automatica----> TV |------------> TR/A-----> Trasf. Automatico----> tV | |COSRIG -----> COSTRUZIONE RIGA |------------> ST---------> Stampa ----------------->RS |------------> VI---------> Visualizzazione---------->RV |------------> TR--------> Trasferimento---------->RT
ESEMPIO DI CHIAMATA
|Input: | EVAL £G25FU='Funzione' | EVAL £G25FI=NomeFile | EVAL £G25SC=Schema | Z-ADD Lung_Riga £G25LN C* EXSR £G25 | | Output: | EVAL Titoli1=£G25R1 | EVAL Titoli2=£G25R2
DEFINIZIONE DEGLI ATTRIBUTI E DEI VALORI DELL'OGGETTO
Per gestire i vari attributi ed i valori associati ad un oggetto, si deve utilizzare la /COPY OAV, che consente di eseguire molteplici funzioni, tra le quali la visualizzazione del dettaglio attributi relativi ad un oggetto (Gestione dizionario attributi); l'immissione, copia, modifica, cancellazione (Gestione singolo valore attributo); creazione gruppi di attributi o scelta tra diversi attributi (Scelta), ed altre operazioni quali costruzione di un modello e la scansione singola, per gruppo o per radice di categoria.
CODIFICA DEGLI SCHEMI E PARAMETRI PER INTERROGAZIONE
Per la definizione della sequenza dei campi dello schema nella simulazione della /COPY G25, nel campo "Schema Interrogazione" digitare !, quindi digitare D sullo schema da definire (si può scegliere tra uno dei 5 schemi predefiniti).
Gestione schemi interrogazione (INT)Gli schemi di interrogazione usati sono definiti nella tabella delle interrogazioni: per accedere alla tabella nella riga di comando digitare UP TAB, nel settore indicare INT (interrogazioni) e nel campo subsettore l'oggetto a cui si riferisce l'interrogazione.
INT - Parametri interrogazione standard