Obiettivo e struttura ADF

Attraverso il modulo della Disponibilità finanziaria (di seguito ADF) si vuole dare ai responsabili amministrativi uno strumento atto all'analisi e gestione dei flussi di cassa futuri aziendali.
Il calcolo dei flussi di cassa si basa sul concetto di fonti e sugli effetti che queste possono avere sulla disponibilità finanziaria aziendale come sintetizzato dall'immagine sotto:
La fase più delicata e che necessita, quindi, di maggiore attenzione è la determinazione delle diverse fonti che andranno a inificiare sulla disponibilità finanziaria aziendale.

Il concetto di fonte

All'interno dell'ADF una fonte è un qualsiasi elemento in grado di produrre una variazione dei flussi finanziari aziendali. E' possibile identificare:

• Fonti Esistenti: sono codificate all'interno della tabella C6E e insieme identificano il valore attuale di cassa. Un esempio di questa tipologia di fonte sono proprio i conti che identificano la cassa aziendale.
  
• Fonti Future: sono codificate all'interno della tabella C6F e insieme valorizzano l'andamento futuro dei flussi finanziari aziendali. Alcuni esempi di questa tipologia di fonte sono gli scadenzari attivi e passivi, i documenti in attesa di fattura, ecc.
  

L'attivazione del modulo

L'attivazione del modulo prevede l'esecuzione delle seguenti fasi:

• Identificazione e parametrizzazione delle fonti esistenti e future: in questa fase vanno compilate le tabelle C6E e C6F identificando e parametrizzando le diverse fonti ADF
  
• Identificazione dei gruppi fonte:
  
• Impostazione degli scenari d'analisi
  

Gli step dell'analisi

L'analisi dei dati dell'ADF prevede l'esecuzione delle seguenti azioni:

• Costruzione foto dei flussi di cassa
  
• Analisi della scheda dell'ADF