WikiUp

Introduzione Generale

L'esponente di modifica (EM) è un codice, che si affianca all'articolo, per costituire un'unità indivisibile che viene ordinata, prodotta e acquistata.
Per far questo essa deve essere inoltre contata e localizzata (nel mondo della logistica) e pianificata (nel mondo dell'MRP).

La gestione per EM qui proposta si basa sui seguenti assunti.

  • l'EM di un articolo ha una data di inizio validità, che guida la scansione della distinta base e del ciclo di lavoro.
  • Gestione portafogli (righe documenti, ordini e impegni) per EM
  • Gestione logistica per lotto (che ha l'EM tra i suoi attributi)
  • MRP per EM che si basa, nell'analisi disponibilità per i portafogli direttamente sull'EM
  • MRP per EM che si basa, per le giacenze su un tipo giacenza esteso che aggiunge l'EM del lotto in una posizione libera dell'EM.
  • L'EM vuoto non è valido. Si consiglia, se numerico, di partire con "00".

Se alfanumerico, oppure se si vuol bene evidenziare il primo esponente, si consiglia il "-" (trattino singolo) oppure "--"(due trattini). Questo è infatti un carattere che viene prima di lettere e numeri, sia in ASCII sia in EBCDIC.

I punti principali di questa gestione sono:
  • la determinazione dell'obbligatorietà dell'EM come OAV dell'articolo
  • il controllo, nei portafogli (documenti di ciclo esterno e ordini di produzione) dell'EM in base alla sua obbligatorietà
  • la determinazione dell'EM dell'impegno in base all'EM dell'assieme (negli impegni pianificati in base agli ordini pianificati, negli impegni rilasciati in base all'ordine o alla riga di documento da cui dipendono). L'algoritmo che guida questa funzione dipende unicamente dalla presenza dell'EM sull'assieme, indipendentemente da ogni impostazione tabellare.

Per la pianificazione a rottura di EM, non è necessaria, ma vivamente consigliata, la gestione logistica per lotto, tra i cui attributi c'è l'EM (anche se non riportato tra i campi di giacenza). Come si vedrà, è stata realizzata una funzione che permette di ottenere un tipo giacenza "virtuale" composto anche da un OAV di un campo di giacenza effettivo (nel presente caso l'EM del lotto).


Obbligatorietà Esponente Modifica Articolo

Un articolo è a EM obbligatorio (OAV J/P51) se l'MRP è a rottura di EM e articolo a rottura oppure il flag calcolo EM nella sua politica master valorizzato

Per un articolo fittizio (tipo parte con il primo carattere che vale "0") l'EM non è obbligatorio, anche se valgono le precedenti condizioni.

L'oggetto ritornato da questo OAV è il V2/M5TEM che può assumere uno dei seguenti valori
"1" articolo a rottura di EM
"2" articolo con EM obbligatorio da flag di calcolo EM nella politica

Nelle interfacce dell'esponente di modifica (B£IEM0_CQ e B£IEM0_SM) è stato inserito il richiamo di questo OAV: se l'EM è bianco viene ritornato il messaggio d'errore di obbligatorietà. Questo fa sì che ovunque si controlli l'EM di un articolo via interfaccia, l'obbligatorietà viene verificata in modo automatico.

Nota tecnica: in questi programmi, per velocità, viene chiamato l'OAV solo se l'MRP è a rottura di EM.

Esponente di Modifica in Ordini pianificati

L'assegnazione ad un ordine pianificato dell'EM viene eseguita soltanto se l'MRP è a rottura di EM.
Questa operazione viene eseguita nel programma M5M5R0.

Se articolo ha una politica a rottura, l'assegnazione dell'EM è automatica: viene assunto il valore della rottura in corso (anche se vuoto).

Se articolo non è a rottura si analizza il campo "Calcolo EM" nella politica master, che, se presente, indica quale data utilizzare per calcolare l'EM. Anche in questo caso l'EM ritornato può essere bianco.

Per tener sotto controllo l'esito, si riserva il flag 14 di M5CONS (valorizzato sugli ordini pianificati se l'MRP è a rottura di EM) che assume uno dei seguenti valori:
1 - Articolo a rottura e EM valorizzato
2 - Articolo non a rottura, flag calcolo presente e EM valorizzato
3 - Articolo a rottura e EM bianco
4 - Articolo non a rottura, flag calcolo presente e EM bianco
Si possono così separare le situazioni corrette ("1" e "2") da quelle anomale ("3" e "4").

Esponente di Modifica in Impegni pianificati

Ci sono due impostazioni da attivare, nel pgm M5M5W0_SM.

Calcolo data scansione

Nel lancio della scansione della distinta base, se si passa l'EM, la data scansione viene trascurata se trova una data valida di ingresso dell'EM.
Nella scansione per determinare gli impegni pianificati si sfrutta questa proprietà: se l'ordine pianificato ha un EM valorizzato (indipendentemente dal modo in cui vi è stato scritto, da pianificazione a rottura di EM, da calcolo innescato dal campo della tabella M5A, da exit utente) si passa alla scansione questo valore, indipendentemente dall'impostazione della data in M51.

Calcolo EM componenti

Si imposta il flag di calcolo EM dei componenti, se l'assieme ha EM obbligatorio (non si controlla che sia vuoto), e si registra sugli impegni il valore ricevuto.
NB: non si controlla, in questa fase, se torna un valore vuoto. Il componente potrebbe essere a EM non obbligatorio, e fare in questo punto la verifica sarebbe troppo dispendioso.

Questo controllo viene eseguito in seguito, nel programma M5M5R0I, quando si sta trattando il componente.
In questo programma, se l'articolo ha l'EM obbligatorio, verrà riportato negli impegni pianificati il Flag 14 di controllo congruenza EM, con gli stessi significati dell'assieme.


Impegni risorse dei pianificati


Ad oggi nel programma M5FURIT non viene fatta nessuna considerazione sulla data di scansione del ciclo, in base all'esponente di modifica: viene presa in modo fisso la data suggerimento H§DTSU.

Impegni Rilasciati

E' necessario lasciare blanks il campo T$P5IT in modo che venga utilizzato l'esponente restituito dalla scansione della distinta base. Come detto in precedenza l'esponente del documento non può essere blanks, viene calcolata la data di ingresso dell'esponente del documento e per ogni componente viene restituito Em valido a questa data.

Calcolo data scansione

E' necessario nella tabella P5I impostare il campo T$P5IV="E" per fare in modo che venga utilizzata la data di validita dell'esponente dell'oggetto OR/DR.

Scansione Distinta Base e Ciclo con Esponente Modifica

L'esponente di modifica (EM) può entrare nelle scansioni di distinta e ciclo in due modalità (che possono essere impostate separatamente)
Selezione dei componenti e delle fasi valide per l'EM impostato
Ritorno (solo per la £DIB) dell'EM dei componenti.

Nota tecnica: i campi di passaggio citati nel seguito possono risiedere anche nelle DS di input e output delle routine, £DIBDSI, £DIBDSO, £CIRDSI e £CIRDSO.


Va innanzitutto precisato che l'EM ha una data di inizio validità (DIV): eseguire una scansione ad un determinato EM vuol dire impostare implicitamente, come data di scansione, la DIV. Il filtro dell'EM è quindi di natura del tutto diversa dal filtro di configurazione.
Se invece è assente si scandisce la distinta dell'articolo, la cui data di scansione viene calcolata nel programma B£DTVA e ritornata nell'OAV J/D09.
Riferirsi, al paragrafo dedicato a questo programma, nel seguito del presente documento.

Se viene richiesto (tramite il flag £DIBFE) il calcolo dell'EM dei componenti, questo flag non viene impostato nella scansione della distinta dell'articolo (tecnicamente viene salvato e pulito). Il calcolo
viene eseguito in modo centralizzato in B£IDIBD, indipendentemente dal fatto che venga scandita la distinta del documento o quella dell'articolo.
Condizione necessaria è, oltre al flag di richiesta, la presenza dell'EM sull'OR/DR.
Si calcola la data di ingresso di questo EM e, per ogni componente, si determina l'EM valido a questa data, ritornandolo nel campo £DIBEO (la data di inizio validità è tornata in £DIBDO).

Questo comportamento non è completo, in quanto non comprende il caso di assenza di EM sull'OR/DR e presenza del flag di calcolo dell'EM degli impegni in tabella P5T. Questo caso viene risolto nel programma di calcolo degli impegni P5FUIMT (vedi nel documento relativo alla determinazione dell'EM negli impegni rilasciati).

Si è preferito suddividere il calcolo in quanto la situazione più consistente è la presenza dell'EM sia sull'OR/DR sia sugli impegni.
Il caso di determinazione dell'EM soltanto sugli impegni è una situazione più approssimativa. Esso prevede, tra le varie date da utilizzare per il calcolo dell'EM, definite nel campo T$P5IT del tipo impegno, la data dell'impegno, campo presente in P5FUIMT ma non in B£IDIBD, per cui, se lo si volesse implementare anche in quest'ultimo programma, se ne dovrebbe duplicare il reperimento.


EM in distinta base (£DIB)


Scansione dell'articolo (B£IDIB_SM)

Se si imposta in £DIBEI l'esponente di modifica dell'assieme, nell'esplosione di produzione si determina la sua data di inizio validità che, se presente, viene assunta come data di scansione dei legami, ed ha la precedenza sull'eventuale data di scansione impostata esplicitamente.
Si imposta in £DIBFE un flag per ritornare, nell'esplosione di produzione, l'EM dei componenti valido alla data di scansione. La data di scansione è sempre presente nelle scansioni di produzione, se assente si assume oggi.
Nel caso si scelga di tornare tutte le date (*ALL'9'nel campo data di validità), non viene tornato l'EM, anche se scelto di farlo.
L'EM viene tornato nel campo £DIBEO.
La data usata per scandire la distinta (eventualmente calcolata dall'EM impostato) viene tornata nel campo £DIBDO.

Scansione del documento (B£IDIBD)

L'EM eventualmente ricevuto viene trascurato, in quanto vale l'EM dell'OR/DR.

Se presente la distinta del documento la legge tutta (impostando *ALL"9" nella data di scansione).

Se invece è assente si scandisce la distinta dell'articolo, la cui data di scansione viene calcolata nel programma B£DTVA e ritornata nell'OAV J/D09.
Riferirsi, al paragrafo dedicato a questo programma, nel seguito del presente documento.

Se viene richiesto (tramite il flag £DIBFE) il calcolo dell'EM dei componenti, questo flag non viene impostato nella scansione della distinta dell'articolo (tecnicamente viene salvato e pulito). Il calcolo
viene eseguito in modo centralizzato in B£IDIBD, indipendentemente dal fatto che venga scandita la distinta del documento o quella dell'articolo.
Condizione necessaria è, oltre al flag di richiesta, la presenza dell'EM sull'OR/DR.
Si calcola la data di ingresso di questo EM e, per ogni componente, si determina l'EM valido a questa data, ritornandolo nel campo £DIBEO (la data di inizio validità è tornata in £DIBDO).

Questo comportamento non è completo, in quanto non comprende il caso di assenza di EM sull'OR/DR e presenza del flag di calcolo dell'EM degli impegni in tabella P5T. Questo caso viene risolto nel programma di calcolo degli impegni P5FUIMT (vedi nel documento relativo alla determinazione dell'EM negli impegni rilasciati).

Si è preferito suddividere il calcolo in quanto la situazione più consistente è la presenza dell'EM sia sull'OR/DR sia sugli impegni.
Il caso di determinazione dell'EM soltanto sugli impegni è una situazione più approssimativa. Esso prevede, tra le varie date da utilizzare per il calcolo dell'EM, definite nel campo T$P5IT del tipo impegno, la data dell'impegno, campo presente in P5FUIMT ma non in B£IDIBD, per cui, se lo si volesse implementare anche in quest'ultimo programma, se ne dovrebbe duplicare il reperimento.




EM in ciclo (£CIR)


Scansione dell'articolo (B£ICIR_SM).

Se si imposta in £CIREM l'esponente di modifica dell'assieme, nell'esplosione di produzione si determina la sua data di inizio validità che, se presente, viene assunta come data di scansione delle operazioni, ed ha la precedenza sull'eventuale data di scansione impostata esplicitamente.


Scansione del documento (B£ICIRD)

L'EM eventualmente ricevuto viene trascurato, in quanto vale l'EM dell'OR/DR.

Se presente il ciclo del documento lo legge tutto.

Se invece è assente si scandisce il ciclo dell'articolo, con la data di scansione calcolata nel programma B£DTVA e ritornata nell'OAV J/D10.
Riferirsi, al paragrafo dedicato a questo programma, nel seguito del presente documento.



Scansione delle distinta e del ciclo £CIRDB (B£ICIL)


Questa funzione riceve un oggetto AR/OR/DR e ritorna, in base al tipo di richiamo, la scansione completa di ciclo e distinta (alternativamente le fasi di ciclo, e, per ognuna di esse, i suoi materiali) oppure, i soli materiali relativi a una fase di ciclo impostata.

I campi di input relativi all'esponente di modifica sono:
£CIREM (esponente di modifica)
£CIRFE (flag per impostare il ritorno dell'esponente di modifica dei componenti).
Nota tecnica: questo campo è stato aggiunto alla DS di input del ciclo (£CIRDSI) dove è presente anche il campo precedente, per non aggiungere la DS di input della distinta (£DIBDSI) dove risiede anche l'esponente di modifica per la scansione della distinta (£DIBEI), in modo da non introdurre confusione di quale esponente di modifica impostare per questa routine.

Nel caso di AR
Lancia la £CIR con £CIREM ricevuto
Lancia la £DIB con £DIBEI=£CIREM ricevuto e £DIBFE=£CIRFE ricevuto

Nel caso di OR e DR
Lancia la £CIR con £CIREM vuoto


Lancia la £DIB con £DIBEI=vuoto e £DIBFE=£CIRFE ricevuto

Il fatto di non considerare in questi casi l'EM ricevuto è eseguito solamente per chiarezza, in quanto le scansioni di ciclo e distinta documento, come si ricorderà, non utilizzano questo campo, anche se viene loro passato.

In tutti i casi, se viene impostato di ritornare l'EM dei componenti, esso viene ritornato nei campi "canonici" della distinta (£DIBEO e £DIBDV, rispettivamente EM e data di validità dell'assieme).


Giacenza Virtuale Em

Le fonti di giacenza possono essere costruite scrivendo nel file GMQUAN0F il dettaglio di giacenza
per Em oppure in modo più semplice ricavando l'informazione dell'em da un'altra chiave del dettaglio
tipicamente il lotto.
Per fare quest'ultima impostazione è necessario impostare sulla tabella M5E il campo "Tipo Giacenza Complentare", che è una GMQ in cui impostiamo l'oggetto EM in una delle chiavi non usate.
Nel campo "completamento Chiave" impostiamo da quale numero di chiave e da quale oav leggere l'informazione, inserendo in questo campo un elemento della tabella M5L che guida questo comportamento.
Per esempio se l'esponente lo facciamo restituire in chiave 4 virtuale leggendo l'oav del lotto che è fisicamente scritto in chiave 2 creiamo un elemento di tabella M5L con queste informazion, tenendo presente che l'esponente di modifica è l'OAV I/07 del lotto.:
Key ArrivoKey partenzaOAV
4 2 I/07

e lo inseriamo, nel campo completamento chiave della fonte di giacenza.

Nota Tecnica/ Ritorno della data di scansione della distinta/ciclo di un articolo/ordine/documento


Se assente la distinta o il ciclo del documento, si devono scandire la distinta base o il ciclo dell'articolo.
Occorre quindi stabilire quale data utilizzare.

Questa funzione è eseguita nel programma B£DTVA e ritornata negli OAV di AR/OR/DR,
J/D09 data di scansione della distinta
J/D10 data di scansione del ciclo

Per ogni oggetto ricevuto memorizza l'articolo e l'EM. In caso di AR determina l'EM valido ad oggi, e quindi si ricollega al caso precedente.
L'estensione all'AR è stata fatta per completezza.

In caso di OR e DR memorizza il modo di reperimento data rispettivamente dai campi T$P5IV e T$P5SR delle tabelle impegni materiali e risorse.


Negli altri casi li lascia bianchi.

Vengono eseguite, in sequenza, le seguenti operazioni per normalizzare questi flag.

Se è "P" (programma esterno) ma il programma è assente il flag viene pulito.

Se l'articolo è a EM obbligatorio, e flag bianco, il flag viene forzato ad "E".

Se flag a "E" (forzato nel punto precedente o scritto in tabella e EM assente) il flag viene riportato a bianco.

A questo punto si ha il flag normalizzato, i campi data dell'archivio e l'EM, che permettono di calcolare la data di scansione.
In particolare, se il flag è per EM si determina la data di inizio validità.
Se il flag è bianco, per gli OR si assume la data inizio richiesta, per i DR la data consegna confermata.

In una gestione completa a EM si consiglia di lasciare il flag vuoto, in modo che la scansione viene guidata dalla data di inizio validità dell'EM stesso, concordemente con quanto impostato nella determinazione degli impegni pianificati.


Nota Tecnica/ Copy Controllo Esponente in data Entry


La /copy £C£M si occupa del controllo e ritorno dell'EM all'interno di un Data Entry.
Si imposta l'oggetto dell'archivio, l'oggetto dell'EM (articolo), il modo di reperimento
(per DR e OR un tipo data), la schiera date, e viene ricercato, controllato e ritornato
l'EM in base a queste informazioni.

Questa funzione assume che l'oggetto dell'EM (articolo) sia corretto.

Vengono inoltre fatti i seguenti controlli:
- l'obbligatorietà dell'EM se l'articolo la richiede (da OAV)
- l'incongruenza dell'impianto tabellare (modo di reperimento a blanks e EM obbligatorio

Per DR e OR i controlli sono in funzione del modo di reperimento:
- se ' ' viene fatta la ricerca alfabetica dell'EM, ma non si controlla la correttezza
- se '0' come il caso precedente ma, se impostato, deve essere corretto
- se '1,2,3..' come il caso precedente ma, se vuoto, viene ritornato, se presente,
l'EM valido alla data passata nella posizione del modo di reperimento.
Se la data passata non è valida, viene ritornato l'errore della £DA8
(NB: solo in questo caso in cui è necessaria per il reperimento dell'EM).

Sempre per DR e OR vengono eseguiti questi ulteriori controlli, se l'articolo ha EM
HD* obbligatorio:
- se presente ed errato viene segnalato errore di codice non valido
- se assente e modo di reperimento vuoto dà segnalazione di errore di impianto
- se assente e modo di reperimento presente dà segnalazione di campo obbligatorio
In questo modo se l'articolo è a EM obbligatorio, su DR e OR deve essere presente un
EM valido, indipendentemente dal modo di reperimento. Implicitamente il modo di reperimento
bianco viene riportato a '0'.


Per LO valgono le seguenti considerazioni
- Se è impostato in tabella CQL il modo di reperimento (è un V2 SI/NO), viene riportato
da '1' a '0' in modo da non entrare nel giro delle date ma ne viene controllata la
validità
- Se l'articolo è a EM obbligatorio ed il modo di reperimento è vuoto viene assunto '0'.

Si verificano quindi questi casi
- Modo reperimento '0'
. EM valido OK
. EM errato errore
. EM bianco errore se articolo a EM obbligatorio
- Modo reperimento ' '
. EM sempre valido










Add new attachment

Only authorized users are allowed to upload new attachments.
«