Table of Contents
- OBIETTIVI
- IL CONTESTO
- Attribuzione del contesto
- FUNZIONI/METODI
- CON - Contesti
- . NUT - Elimina contesti non utilizzati da 1 ora
- . SCO.INI - Scansione con posizionamento iniziale
- . SCO.NXT - Scansione prossima
- . SAC.INI - Scansione con posizionamento iniziale
- . SAC.NXT - Scansione prossima
- . RIC - Ricerca contesto
- VAR - Variabili
- . - Decodifica/Ricerca
- . AGG - Aggiungi
- . MUL - Aggiunta multipla
- . UIB - Aggiunta in Formato UIB
- . RIM - Rimuovi
- . LET - Leggi
- . CHK - Verifica
- . SCP - Aggiunta da Script
- . SCA.INI - Scansione con posizionamento iniziale
- . SCA.NXT - Scansione prossima
- . RST - Reset e Crea Contesto
- . CRE - Crea Contesto
- . ELI - Elimina un Contesto
- . VIS - Visualizza Contesto
- Funzione ERR - Errori
- . INI - Pulisci
- . SCA.INI - Scansione con posizionamento iniziale
- . SCA.NXT - Scansione prossima
- Funzione STR - Stringa
- . TRA - Traduci
- . VER - Verifica
- Funzione CND - Condizione
- Condizione di *BLANKS
- . TRA - Traduci
- . VER - Verifica
- . WRI - Scrivi
- Il formato delle Date
OBIETTIVI
Questa /COPY permette di andare ad ottimizzare e semplificare l'utilizzo di variabili all'interno di stringhe di elaborazione.
Per la definizione del concetto di variabile si rimanda alla documentazione dell'oggetto V3_EVA:
Valori fissi Variabili
IL CONTESTO
E' un concetto importante da chiarire: le variabili saranno sempre intestate ad un contesto (se non indicato esplicitamente verrà attribuito tramite una numerazione automatica). Tramite questa struttura sarà possibile gestire contemporanamente più insiemi di variabili interdipendenti (es. gestione contemporanea di differenti tipologie di script).
Attribuzione del contesto
Può essere:
- Indicato esplicitamente in £G91CO.
- Associato ad un oggetto (tipo-parametro-codice in £G91TP-£G91PA-£G91CO). Attenzione a pulire sempre £G91CO in questo caso (potrebbe essere valorizzato da chiamate precedenti e causare un'attribuzione errata!).
- Attribuito automaticamente.
FUNZIONI/METODI
CON - Contesti
. NUT - Elimina contesti non utilizzati da 1 ora
Permette di recuperare spazio eliminando i contesti e le variabili non utilizzate da più di un'ora.
. SCO.INI - Scansione con posizionamento iniziale
Inizializza la scansione dei contesti, con il ritorno del primo.
. SCO.NXT - Scansione prossima
Fatta in successione al metodo SCA.INI permette di proseguire la scansione dei contesti.
. SAC.INI - Scansione con posizionamento iniziale
Inizializza la scansione degli attributi attivi in un certo contesto, con il ritorno del primo di essi.
. SAC.NXT - Scansione prossima
Fatta in successione al metodo SCA.INI permette di proseguire la scansione degli attributi attive.
. RIC - Ricerca contesto
Dato un attributo o una serie di attributi ritorna il contesto che soddisfa la ricerca. Se dovessero essere
trovati più contesti la ricerca fallisce.
VAR - Variabili
. - Decodifica/Ricerca
Permette di decodificare e ricercare i nomi delle variabili disponibili
. AGG - Aggiungi
Valorizzando i relativi campi è possibile aggiungere, a livello di contesto, la definizione di una nuova
variabile. I campi di valorizzzare in questo caso sono:
- £G91NV: Nome variabile
- £G91OV: Tipo Oggetto di riferimento della variabile
- £G91TV: Valore della variabile
- £G91DV: Descrizione delle variabile
- £G91AV: Alias della variabile
. MUL - Aggiunta multipla
Tramite questo metodo è possibile aggiungere più variabili con un unica chiamata. Per ottenere ciò la
definizione delle variabili dovrà essere passata tramite la variabile £G91SI, con la seguente sintassi:
(Nome variabile(Tipo Oggetto;Valore:Descrizione|Alias))
. UIB - Aggiunta in Formato UIB
Tramite questo metodo è possibile valorizzare le variabili standard derivabili dai campi della DS £UIBDS
(_&_OG.T1/P1/K1, _&_OG.FU ecc.). In questo caso il valore di tali variabili verrà passato tramite la valorizzazione
della £UIBDS stessa.
. RIM - Rimuovi
Elimina la definizione di una variabile a livello di contesto.
. LET - Leggi
Dato il nome leggere il contenuto della variabile passata.
. CHK - Verifica
Permette di controllare l'esistenza di un nome di variabile (campo £G91NV)
. SCP - Aggiunta da Script
Permette di aggiungere la definizione di una variabile in funzione di quanto riportato
nel campo £G91SI, secondo la seguente struttura
- Tip : Tipo Oggetto di riferimento della variabile
- Des : Descrizione delle variabile
- Ali : Alias della variabile
- Name : Nome variabile
- Val : Valore della variabile
- Pgm : Funzione di calcolo della variabile da passare in questo formato F(Componente;Servizio;Funzione) P(Parametri)
. SCA.INI - Scansione con posizionamento iniziale
Inizializza la scansione delle variabili attive in un certo contesto, con il ritorno della prima di esse.
. SCA.NXT - Scansione prossima
Fatta in successione al metodo SCA.INI permette di proseguire la scansione delle variabili attive.
. RST - Reset e Crea Contesto
Annulla tutti contesto creati fino a quel momento e contemporaneamente ne crea uno nuovo
. CRE - Crea Contesto
Crea un nuovo contesto
. ELI - Elimina un Contesto
Elimina un dato contesto
. VIS - Visualizza Contesto
Visualizza tutte le variabili di un dato contesto
Funzione ERR - Errori
Per errori si intendono tutte quelle incongruenze che possono determinarsi nella trascodifica delle variabili (es. non viene trovato il contenuto della variabile)
. INI - Pulisci
Pulisce tutti gli errori caricati in memoria
. SCA.INI - Scansione con posizionamento iniziale
Inizializza la scansione degli errori attivi, con il ritorno del primo di essi.
. SCA.NXT - Scansione prossima
Fatta in successione al metodo SCA.INI permette di proseguire la scansione degli errori.
Funzione STR - Stringa
. TRA - Traduci
Data una stringa con contenente delle variabili, ne attua la sostituzione all'interno della
stringa con i relativi valori.
In presenza di variabili non traducibili ritorna l'indicatore di errore acceso.
. VER - Verifica
Il funzionamento è identico a quello del metodo TRA con la differenza che non viene tornata la
stringa di risultato (in sostanza verifico solo che la stringa sia correttamente traducibile)
Funzione CND - Condizione
Tramite questa funzione è possibile verificare ed applicare formule di condizione contenenti delle variabili. Sono previsti sia i normali operatori di confronto che alcuni operatori logici (riportati di seguito). E' inoltre possibile tramite l'utilizzo delle () impostare delle condizioni complesse. Il risultato della condizione viene ritornato nella variabile £G91RS.
Operatori previsti: - Confronto -- Uguale : = -- Minore : < -- Maggiore : > -- Minore Uguale : <= -- Maggiore Uguale : >= -- Diverso : <> - Logici -- AND -- OR -- IMP -- NOT -- XOR - Assegnazione -- ==
Condizione di *BLANKS
La condizione di *BLANKS è indicata con lo spazio vuoto
Per esempio se voglio indicare _&_CO.MYVAR<>*BLANKS si deve scrivere
£G91FU = CND |
£G91ME = TRA |
£G91SI = _&_CO.MYVAR<> |
se la condizione è verificata ottengo:
£G91SO = 1 |
altrimenti:
£G91SO = 0 |
. TRA - Traduci
Verifica la condizione e ritorna la stringa della condizione con le variabili tradotte.
. VER - Verifica
Verifica la correzione sintattica della condizone
. WRI - Scrivi
Viene eseguito un set'n play interattivo che aiuta a scrivere la condizione
Il formato delle Date
"" + "Formato Data Speciale senza &" ( + ".Y" = Anno/Mese/Giorno ) ".y" = AnnoMeseGiorno ".d" = GiornoMeseAnno " " = Giorno/Mese/Anno